La sua definizione raccoglie tutte le realizzazioni di grafica e di comunicazione visiva create con il computer, a tal punto che prende anche il nome di computer grafica. Nello specifico l’accezione della PC Grafica è riferita al fotoritocco, all’illustrazione vettoriale e all’impaginazione (o editoria elettronica) create per mezzo dell’elaboratore elettronico, appunto, il PC. Per la produzione di una buona grafica con il computer occorre possedere creatività, ma da sola non basta, bisogna acquisire anche competenze tecnologiche per conoscere tutte le potenzialità della macchina che si sta utilizzando, al pari della tecnica grafica tout court e dei metodi di trattamento digitale dei contenuti, come immagini e testi.

La PC Grafica è una disciplina da considerarsi recente, nata quasi con l’introduzione dei primi computer e capace di una sintesi unica, l’unione di diverse discipline, come l’ottica, la fisica, la geometria. Nel suo valore più esteso, la grafica con il PC racchiude molto, dalla produzione di interfacce utente allo sviluppo di paesaggi in tre dimensioni, potenzialità concretamente offerte dalle tecniche di modellazione tridimensionale offerte dai più celebri software del settore. Nel suo senso più stretto e più aderente alla sua fondazione, la PC Grafica insegna a creare i prodotti della comunicazione visiva attraverso gli applicativi elettronici. Non è improprio parlare di arte a proposito della PC Grafica perché i prodotti creati attraverso di essa sono unici e dunque non replicabili. In fin dei conti la PC Grafica è una scienza, considerando la sua base informatica, eppure al contempo è anche un’arte che si serve di tutti i mezzi resi disponibili dal computer.

Gli applicativi digitali per la produzione di buoni contenuti destinati alla comunicazione visiva sono parecchi e in commercio ve ne sono altrettanti di più. Tuttavia nella storia dell’informatica sono tre i software divenuti celebri e assai apprezzati dai professionisti, tanto da costituire un riferimento della grafica con il PC:

• Adobe Photoshop
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign

Il primo di essi è in assoluto il leader nel fotoritocco digitale, non avendo di fronte, ancora oggi, rivali veri da scalzarne il primato. Con Photoshop si può creare qualsiasi contenuto in forma di pixel, si possono importare immagini e file vettoriali, e si possono trasformare secondo un elenco teoricamente infinito di possibilità.
Fra i tre applicativi, lo specialista nella creazione di illustrazioni fondate su vettori (grafica vettoriale) è Adobe Illustrator, apprezzato per la sua flessibilità. Non solo marchi e logotipi, ma tutti i supporti della comunicazione, interni ed esterni, prendono vita con esso: locandine, manifesti e billboard di grande formato, una fra le sue funzioni più di recente introdotte.
Infine, Adobe InDesign è oggi il rappresentante della soluzione più completa per l’impaginazione elettronica (o desktop publishing, DTP). Attraverso il set di strumenti offerto si possono progettare prodotti editoriali professionali, destinati non solo alla stampa, ma anche ai lettori digitali, come gli e-book. L’utilizzo di InDesign è piuttosto intuitivo, anche se la sua conoscenza più approfondita consente una maggiore professionalizzazione. Una volta assorbita la logica di un vero tavolo di montaggio digitale, è possibile dare forma a un notevole assortimento di supporti.

La grafica con il PC appassiona davvero tanto, e questa, insieme alla creatività, è la ragione per cui sono in molti ad accostarsi allo studio delle tecniche e degli applicativi digitali per la comunicazione visiva. Infine, nella nostra società, sempre più digitale, c’è una notevole richiesta di figure professionali in grado di produrre buoni contenuti con i nuovi strumenti offerti dai computer.

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