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Blog • LINGUE STRANIERE

LA LINGUA FRANCESE PER IL LAVORO.

Malgrado sia una lingua parlata in oltre 51 Paesi, lo studio approfondito del francese appare, a ragione di molti, superato e poco redditizio. In modo differente dall’inglese e dallo spagnolo, il francese viene scelto dagli studenti solo raramente come seconda lingua. Siamo sicuri che l’apprendimento del francese sia così… démodé? A dire il vero, questa lingua riveste ancora oggi un ruolo di primo piano nel mondo del lavoro, dunque il suo studio può spalancare le porte a diverse interessanti opportunità professionali.
Sapersi esprimere e scrivere correttamente in francese sarà sempre utile perché sono quasi 300 milioni le persone che lo parlano nel mondo. Peraltro in quasi 30 paesi essa è una lingua ufficiale, de jure o de facto. Da non dimenticare, poi, che il francese è la lingua scelta per i rapporti diplomatici: fa parte delle lingue di lavoro e ufficiali delle Nazioni Unite, di molte istituzioni o organizzazioni internazionali, come l’Unione Europea o la Croce Rossa Internazionale.

Gli sbocchi professionali con la lingua francese.

Insieme all’inglese, come menzionato, il francese è annoverata fra le lingue ufficiali di lavoro in organizzazioni internazionali, come l’ONU, la NATO e l’UNESCO, oltre a rivestire un ruolo di importanza fondamentale anche all’interno dell’UE. In questi ambiti, fra le figure maggiormente richieste troviamo interpreti e traduttori, i quali possono esercitare la professione sia come collaboratori delle istituzioni sia come lavoratori autonomi.
In se stessa, la lingua francese prende sempre più piede in Svizzera, sebbene il tedesco resti di gran lunga la lingua più parlata nella Confederazione. Il dato viene rilevato, ormai da un paio di anni, dall’Ufficio Federale di Statistica (UST), per cui occorre tenerlo presente: una buona conoscenza della lingua francese, o il suo perfezionamento, è un componente di sicuro aiuto nella vita lavorativa.

La lingua francese per il commercio.

Certificare le competenze della lingua francese.

A completamento dello studio per la lingua francese, sono previste le seguenti possibilità di certificazione:

A. DIPLOMI
Sono certificazioni ufficiali non soggette a limiti di validità temporale e con riconoscimento internazionale. Ogni diploma di lingua francese corrisponde a un livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL) del Consiglio d’Europa.
• Diplomi DELF (Diplôme d’Etudes en Langue Française) e DALF (Diplôme Approfondi en Langue Française): sono rilasciati dal CIEP (Centre International d’Etudes Pédagogiques) di Sèvres.
• Diplomi DFP (Diplôme de Français Professionnel): sono rilasciati dalla Camera di Commercio di Parigi (CCIP) e sono finalizzati a certificare la conoscenza del francese in ambito professionale.

B. TEST
I test consentono la valutazione del livello linguistico di ciascun candidato in relazione a uno dei livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL) del Consiglio d’Europa, sulla base di ogni competenza della lingua. Hanno una validità limitata nel tempo.
• Il TCF (Test de connaissance du Français) viene rilasciato dal CIEP (Centre International d’Etudes Pédagogiques) di Sèvres.
• Il TEF (Test d’Evaluation de Français) è invece rilasciato dalla Camera di Commercio di Parigi.

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